Chi siete?
Zaimon: Siamo la Tanto di Cappello Records, altrimenti detta TADCA Records, etichetta e associazione culturale di Cuneo con divagazioni frequenti verso Torino.
La TADCA è costituita da Alan, parte intraprendente, impulsiva, propulsiva e soprattutto ottimista; da me, Simone o meglio “Zaimon”, che cerco di razionalizzare, informatizzare, e per certi versi limitare il mio socio, senza quasi mai riuscirci…e ovviamente sono il pessimista. Poi c’è Gianluca, che ci supporta per questioni che riguardano la registrazione dei gruppi, l’attrezzatura per i concerti e cose di questo genere. E poi, siccome siamo appunto un’associazione, ci sono alcune decine di associati, molti dei quali ci danno una grandissima mano quando lanciamo richieste di aiuto.
Che cosa fate e da quando?
Zaimon: La TADCA nasce sul finire del 2010 per produrre il primo disco degli Occhi Pesti, la band in cui suoniamo io e Alan e suonava Gianluca. Da lì, col tempo, abbiamo preso diverse direzioni, tutte collegate: io seguo perlopiù le (co)produzioni discografiche, scambi con altre etichette, banchetti ai concerti, manutenzione del sito e realizzazione di artworks (copertine, flyers, magliette). Alan lancia le idee, supervisiona tutto, organizza concerti, fa un po’ di booking, lancia
altre idee, scrive sul sito… E poi proponiamo periodiche iniziative a stampo più aggregativo, come pranzi, proiezioni di
documentari (l’ultimo è stato Matti a cottimo, ve lo consiglio!) e la grandissima “lotteria punk”, asso nella manica quando vogliamo reperire qualche fondo per altre iniziative.
Quali sono le motivazioni che vi spingono ad andare avanti?
Zaimon: Per come sono fatto io, la cosa funziona così: sento come un grandissimo peso l’incombenza di un evento, la scadenza di un album da mandare in stampa o qualsiasi proposta di Alan, mi crogiolo nel mio pessimismo fino alla fine e poi, quando vedo la soddisfazione mia, delle band a cui diamo una mano, insomma, quando vedo che abbiamo fatto un bel lavoro, riparto verso la “sofferenza” successiva.
Alan: Soffiare sulla brace di una scena di tantissimi gruppi locali che non vengono riconosciuti per il loro valore effettivo! Attitudine punk è il collante per noi della TADCA Records.
Quali sono i vostri ingredienti speciali?
Zaimon: Se manteniamo la metafora culinaria, la TADCA propone una cucina rustica, poca forma (anche se un po’ ci stiamo lavorando!) e molta sostanza. Io personalmente cerco sempre di fare le cose al meglio delle mie possibilità, mi piace confrontarmi con gli altri e mi ritengo una persona disponibile ed eclettica. Io e Alan, nel nostro equilibrio instabile, alla fine di tutto “funzioniamo”!
Alan: Genuinità e spontaneità, nel totale disinteresse verso secondi fini quali trampolino di lancio per raggiungere una major magari, lontani da chi “vorrebbe ma non può” (esempio: suona negli squat perchè il club non li accetta).
La scena indipendente italiana. Pregi e difetti.
Zaimon: No, la domanda sulla scena no!!! Ok, provo a dire la mia… Pregio: molte bands oggi suonano veramente bene e sanno il fatto loro sul palco. Difetti: spesso il lato compositivo lascia un po’ a desiderare (in due parole: bei suoni, ma pezzi noiosi!) e poi purtroppo molte bands sono tutta apparenza e poca sostanza… e il pubblico non sempre riesce (o non prova?) ad andare oltre queste apparenze.
Per il pubblico vedo un grande difetto: è sempre troppo poco. E ai concerti HC non poga, maledetto…
Alan: La nostra scena/non-scena ha l’ambizione di fare bene le cose che ama. Altrove forse non è così, e si pretendono chissà quali resoconti o responsi.
Parlateci del vostro roster…
Zaimon: Non abbiamo un vero e proprio roster, perché non esistono esclusive né tanto meno contratti. Ci piace considerare band “della TADCA” tutte quelle che abbiamo coprodotto o che abbiamo fatto suonare a un nostro evento. E sono quasi tutte persone con cui abbiamo un rapporto di conoscenza o amicizia. Inizialmente volevamo mantenere uno stampo hardcore punk, ma è noto (almeno dalle nostre parti, e ora lo sapete anche voi) che il vento in provincia Granda tira spesso
e volentieri verso lo stoner-noise-post-rock e simili… e se hai così tante band che spaccano facendo quella musica tu che fai, non li “porti” alla TADCA? Aggiungi qualche sonorità elettronica e il quadro è completo. Il nostro intento è quello di dare una mano al “blocco cuneese” a farsi riconoscere anche fuori, perché è fuor di dubbio che se lo meriti.
Non elenco i nomi dei gruppi TADCA, per quello c’è il nostro sito…
Che musica ascoltate?
Zaimon: Hardcore punk in tutte le sue forme, ascolti casuali su Bandcamp (ultimamente scelgo cosa ascoltare in base a nome della band e copertina, e scopro un bel po’ di gruppi validi) e poi tutto quel che mi capita e mi incuriosisce, non importa il genere.
Alan: punk-hardcore old school anni Ottanta, italiano ed estero, post-rock e tanto altro.
Qual è stata la miglior band live dell’anno 2015 e quale sarà secondo voi la band rivelazione del 2016?
Alan: Miglior band live 2015: La Macabra Moka. Band rivelazione 2016 saranno i T.man.faya.
Zaimon: mi associo ad Alan, ma solo perché è troppo difficile scegliere…
I vostri progetti futuri…
Zaimon: A brevissimo uscirà TADCA RECORDS MUSICAL CIRCUS, opera collettiva a cui hanno partecipato 18 band della provincia di Cuneo (e non solo). Conterrà pezzi composti esclusivamente per questo disco, e nel nostro intento vorrebbe essere il cavallo di Troia per andare alla conquista di altre città in Italia e perché no, all’estero. Praticamente tu, ignaro, apri il digipack e vieni conquistato dalle canzoni dei gruppi cuneesi. E poi spero di continuare a sfornare artworks con il mio amico Alberto della Vollmer Industries che saluto.
Alan: Tadca musical circus e live correlati, mostra mercato vinile, nuove uscite discografiche come Cani Sciorrì, T.man.faya, Occhi Pesti , Tadca fest 5, workshop serigrafia, pranzi popolari, benefit… tutto ciò che concerne la nostra associazione e che abbia uno stampo musicale in senso lato.
Un sogno nel cassetto?
Zaimon: Che una band di nostri amici, coprodotta dalla TADCA con un artwork realizzato da me venga riconosciuta a livello internazionale…
Alan: Sogni nel cassetto: avere una sede dove far suonare i gruppi, in Cuneo città, dove il vicinato è complice e preso bene dal rumorismo!
Zaimon: … e farci suonare NOFX e Propagandhi!
Vuoi farci una domanda?
Alan: Perché vi interessa la scena indipendente locale? Noi per esempio perché suoniamo in un gruppetto, e con la scusa produciamo anche noi stessi!!!
Fai un saluto…
Zaimon: Grazie a voi per averci contattati. Un saluto a chi, dopo aver letto questa intervista, avrà voglia di approfondire la conoscenza con noi della TADCA, sul web o meglio ancora di persona.
Alan: Grazie mille, e a presto. Un saluto sincero a tutti i nostri collaboratori presenti, passati e futuri.
(intervista realizzata a dicembre 2015)